21 Novembre FESTA DELLA MADONNA DELLA SALUTE

21 Novembre MADONNA DELLA SALUTE

A Venezia ogni 21 novembre si festeggia la liberazione della città dal terribile morbo che flagellò l’intero Nord Europa tra il 1629 e il 1633 ( la stessa che Alessandro Manzoni racconta nei “ Promessi Sposi “).

In questa situazione disperata il doge promise di edificare una chiesa alla Madonna affinchè liberasse la città dal morbo, proprio nella zona ( S. Vio ) da cui era partito il contagio.  La Basilica fu edificata, su progetto dell’architetto Baldassare Longhena,  a pianta ottagonale con eleganti forme barocche, che si  armonizzavano perfettamente con la scena urbana preesistente.

Nei giorni che precedono la ricorrenza, molto amata dalla popolazione, un ponte votivo  di barche viene allestito per unire le due rive del Canal Grande , S. Moisè e S. Maria del Giglio, consentendo un afflusso più agevole a tutti i pellegrini, che portano una candela all’altare della Madonna affinchè  Ella interceda per la loro buona salute.

Il piatto tipico di questa Festa è la “ Castradina “ una zuppa di carne di montone salata ed affumicata, importata al tempo della vicina “Schiavonia”  (la fascia costiera che comprende Dalmazia, Albania e Bosnia)  che viene preparata con verze, cipolle e vino.

Chi ha l’opportunità di trovarsi a Venezia durante il giorno della Salute, respira un’atmosfera di sincera e sentita partecipazione popolare, di religiosità non bigotta,  legata intensamente alla storia e alle tradizioni della città. Anche l’aspetto laico  non è meno affascinante: banchi di dolciumi, di palloncini colorati e di giocattoli che sono posti fuori dalla chiesa  rendono l’insieme gioioso e spensierato sia per i bimbi che per gli adulti.