6 Gennaio “EPIFANIA”
La storia della Befana inizia nella notte dei tempi, è una magica tradizione precristiana.
Era antica usanza accendere un gran falò come rito propiziatorio usando gli scarti lignei del lavoro dei campi. Si bruciava il vecchio e si invocavano buoni raccolti per la seguente stagione agricola. Innanzi al fuoco si chiedeva principalmente abbondanza di “pan e vin”.
I partecipanti osservando la direzione delle faville che salivano al cielo cercavano di fare previsione sui futuri raccolti.
Nella tradizione Cristiana la storia è strettamente legata a quella dei Re Magi. Il termine “ Epifania” deriva dal greco “apparizione” ed indica il momento d’ incontro dei Re Magi con Gesù Bambino. Si narra che i Re Magi avessero perso la strada e chiesero ad una vecchietta informazioni. I Re Magi invitarono la donna a seguirli, ma lei rifiutò. Essa si pentì e dal quel giorno iniziò a bussare ad ogni porta, portando con se dolcetti sperando di trovare Gesù Bambino.
A Venezia, il giorno dell’Epifania si festeggia con una manifestazione in costume. Si tratta di una fantastica regata su barche a remi da 5 uomini vestiti da Befana che si sfilano in una competizione di velocità. L’arrivo è sotto il ponte di Rialto ove è appesa una calza “caena” gigante; chi arriva primo avrà in premio il contenuto della calza. La festa è animata da “canti e suoni” e si usa mangiare “pinza” (dolce fatto con il pane vecchio) e “vin brulè”.